Al momento stai visualizzando Euro digitale, la Bce avvia la prototipazione

Euro digitale, la Bce avvia la prototipazione

Condividi su

La Bce ha condotto un test di prototipazione per il pagamento con l’euro digitale in diversi casi d’uso selezionati.

Il test di prototipazione della Bce sul pagamento con euro digitale prevedeva  l’integrazione di cinque interfacce utente sviluppate da diversi fornitori per ciascun caso d’uso (prototipi front-end) e un sistema di regolamento progettato e sviluppato dall’Eurosistema (prototipo back-end).

Sono stati selezionati cinque fornitori, su 54 candidature, per fornire interfacce e strumenti d’uso:

  • CaixaBank per i pagamenti online peer-to-peer;
  • Worldline per i pagamenti offline peer-to-peer;
  • Epi per i pagamenti point of sale per il mittente del pagamento;
  • Nexi per i pagamenti point of sale per il destinataio del pagamento;
  • Amazon per i pagamenti nell’ecommerce.

I test effettuati hanno dato esito positivo, è dunque possibile integrare l’euro digitale tra i pagamenti esistenti online. Inoltre, la Bce in una nota conferma la possibilità dell’impiego dell’euro digitale anche offline. Anche se bisogna trovare una soluzione che soddisfi i requisiti dell’Eurosistema. I prototipi back-end e front-end sono stati sviluppati solo per scopi di ricerca, non è quindi previsto un loro impiego effettivo.

Il Consiglio direttivo della Bce, sottolinea la stessa, deciderà se emettere effettivamente l’euro digitale dopo la relativa fase di preparazione e di prova, che avverrà nell’autunno del 2023.

Maria Antonietta Ferraro