La Commissione Europea punta sulla strategia low carbon. Fondo per l’innovazione di 100 milioni di euro per progetti realizzati nei Paesi Ue.
Grazie ai ricavi derivati dalla vendita all’asta delle quote di emissione del sistema di scambio Ets, la Commissione Europea lancia la terza call per lo sviluppo di progetti innovativi nell’ambito di low carbon e cleantech. Con risorse pari a 100 milioni di euro.
Il finanziamento è destinato a progetti innovativi nei seguenti settori: energie rinnovabili, decarbonizzazione delle industrie ad alta intensità energetica, stoccaggio di energia e cattura del carbonio. In una nota Ue si legge:” Le tecnologie devono essere sufficientemente mature e avere un forte potenziale per raggiungere significative riduzioni delle emissioni di gas a effetto serra rispetto alle tecnologie convenzionali”.
Il Fondo copre fino al 60% delle spese ammissibili. I progetti saranno valutati in base alla loro capacità di evitare le emissioni di gas a effetto serra, all’innovazione, alla loro maturità finanziaria, tecnica e operativa e al loro potenziale di crescita e alla loro efficienza in termini di costi.
I progetti possono essere presentati entro il 19 settembre 2023, tramite il portale dei finanziamenti e degli appalti dell’Unione Europea. I risultati della valutazione saranno disponibili nel primo trimestre del 2024. Le sovvenzioni dovrebbero essere assegnate nel giugno 2024.
Le due call precedenti, relative allo stesso Fondo per l’innovazione, hanno permesso la selezione di 47 progetti. I 30 progetti appartenenti alla prima call, hanno ricevuto complessivamente 109 milioni di euro. L’Ue sta investendo invece 62 milioni di euro in 17 progetti con la seconda call.
Maria Antonietta Ferraro