Campania in Salute è l’app digitale che permetterà di agevolare i cittadini campani nella prenotazione delle visite specialistiche
In una conferenza stampa il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, ha introdotto l’argomento della digitalizzazione sanitaria. È stata presentata una nuova app per la prenotazione delle visite mediche specialistiche oltre che al nuovo portale digitale.
L’app Campania in Salute
“Attraverso l’app è possibile fare prenotazioni di visite specialistiche – spiega De Luca – che sono classificate come U (urgenti), B (di media urgenza), D (differibili) o P (programmabili). 48 ore è il limite massimo di risposta per le visite urgenti. Sarà possibile anche confermare i pre appuntamenti per le seconde visite, pagare il ticket con carta di credito, prenotare, confermare e pagare on line anche per conto dei familiari. Il medico di famiglia potrà essere cambiato via web, come anche il pediatra. Inoltre si potrà dichiarare il reddito per le esenzioni dei ticket e visualizzare il proprio fascicolo sanitario elettronico.“
“Abbiamo un obiettivo ambizioso – continua De Luca – quello di fare della Campania, nell’arco di un anno e mezzo, la regione più digitalizzata d’Italia, semplificando così la vita ai nostri concittadini“.
“Stiamo facendo un lavoro a 360 gradi su tutte le attività amministrative della regione. Da lunedì siamo partiti con l’app ed il portale web, consentendo ai cittadini di avere un rapporto rapido e fluido con il sistema sanitario. Tutto questo si unisce ad un lavoro che è in corso per sviluppare servizi territoriali sanitari e di telemedicina. Sono già 13mila le applicazioni scaricate, già 556 prenotazioni effettuate. Prevediamo che ci sarà una ricaduta straordinaria per questa iniziativa“.
Le parole dell’assessore Cinque
“Siamo pronti ad estendere anche al privato accreditato della specialistica ambulatoriale i servizi del cup regionale. E’ un progetto mastodontico perchè dobbiamo ricordare che i soggetti privati accreditati in Campania nella specialistica sono circa 1000 e dovremo arrivare a tutti questi soggetti. Il progetto è già pronto, inizieremo a brevissimo. Non cambierà il rapporto tra l’utente ed il centro, ma cambierà la tecnologia che noi metteremo a disposizione, che ci consentirà con l’app e con il portale di avere un governo migliore e più attento sia della domanda che dell’offerta di questo settore che è nevralgico ed importante. Ci siamo poi inventati questo servizio che non ce l’hanno in tantissimi, che il nipote può prenotare per il nonno. Credo sia un grande segnale di civiltà“.
Mattia Cianci