La Commissione Europea sta valutando una possibile violazione del Digital Services Act (Dsa) da parte del social media X, ex Twitter.
L’indagine preliminare della Commissione Europea si riferisce a una possibile violazione del Digital Services Act (Dsa) da parte di X in merito alla gestione del rischio, alla moderazione dei contenuti, ai dark patterns, alla trasparenza della pubblicità e all’accesso ai dati per gli utenti.
L’indagine si focalizzerà sulla conformità agli obblighi del Dsa relativi al contrasto alla diffusione di contenuti illegali nell’Unione Europea, in particolare per quanto riguarda la valutazione del rischio e le misure di mitigazione adottate da X per contrastare la diffusione di contenuti illegali nell’Ue. Oltre al funzionamento del meccanismo di notifica e azione per i contenuti illegali nell’Ue previsto dal Dsa, compresi i mezzi di moderazione dei contenuti di X.
Inoltre, sarà valutata anche l’efficacia delle misure adottate per combattere la manipolazione delle informazioni sulla piattaforma, in particolare l’efficacia del sistema delle cosiddette “Community Notes” di X e delle politiche correlate per mitigare i rischi per il dibattito civico e i processi elettorali. Sulle misure adottate da X per aumentare la trasparenza della sua piattaforma, e sul presunto design ingannevole dell’interfaccia utente, in relazione ai segni di spunta relativi a determinati prodotti a pagamento, i cosiddetti “Blue checks”.
Maria Antonietta Ferraro
