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G7 Digitale, sottoscritta la Dichiarazione sulla digitalizzazione

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G7 Digitale. Sottoscritta la Dichiarazione Ministeriale sulla digitalizzazione. A Düsseldorf, in Germania.

Focus della Dichiarazione è la trasformazione digitale. In quanto deve essere responsabile e inclusiva e affermare i valori delle società democratiche aperte. Il digitale deve favorire la sostenibilità e facilitare la libera circolazione di dati.

Nel corso del suo intervento, il Ministro della Transizione digitale Vittorio Colao ha sottolineato la necessità di rafforzare le politiche sulla cyber sicurezza e la resilienza agli attacchi informatici. Sono tre gli step per raggiungere l’obiettivo:

  • Far sì che Internet rimanga un luogo libero, aperto, sicuro e affidabile, al fine di supportare l’innovazione e rafforzare i valori democratici;
  • Rafforzare la libera circolazione dei dati. La condivisione dei dati è infatti fondamentale per i benefici sia economici che sociali;
  • Supportare lo sviluppo e l’adozione di ETRS (Electronic Transferable Records), per accelerare lo sviluppo del commercio elettronico e migliorare l’efficienza delle imprese.

Il Ministro ha indicato il Meccanismo di Risposta Rapida del G7  come strumento efficace per proteggere le nostre democrazie dalle interferenze e dalla disinformazione online.

Nel corso del prossimo G7 digitale Leaders Summit a Schloss Elmau, dal 26 al 28 giugno, si approfondiranno i temi trattati a Düsseldorf.

I temi principali della Dichiarazione

  1. I Partner G7 condannano l’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa, come violazione della legge internazionale e riconoscono l’importanza della resilienza contro gli attacchi cibernetici.
  2. Impegno nel portare avanti gli sforzi per mantenere un Internet libero, globale, aperto, interoperabile, affidabile e sicuro che supporti l’innovazione e rafforzi il rispetto dei valori democratici e dei diritti umani universali;
  3. In merito al crescente fabbisogno energetico per l’uso delle tecnologie digitali. Dunque, si impegnano a condividere buone pratiche per l’efficientamento energetico;
  4.  Necessità che lo sviluppo di standard tecnici sia caratterizzato da trasparenza, partecipazione, pertinenza;
  5. Rafforzare le basi per il Data Free Flow with Trust (Libero flusso dei dati con fiducia), per promuovere l’interoperabilità;
  6. Adottare strumenti efficaci della politica di concorrenza in vista degli sviluppi delle tecnologie e dei mercati digitali. Fondamentale aggiornare i quadri normativi e di concorrenza per integrare o adeguare gli strumenti di politica della concorrenza esistenti;
  7. Protezione degli utenti online, in particolare quelli più vulnerabili, invitando piattaforme e altre società pertinenti a rispettare le regole esistenti e rafforzare le loro misure volontarie per promuovere un ambiente online sicuro, che rispetti i diritti umani e le libertà fondamentali;
  8. Incentivare l’uso di documenti elettronici trasferibili (Electronic Transferable Records) per facilitare il commercio internazionale, e a portare uno scambio di informazioni e buone pratiche sul loro uso.

Maria Antonietta Ferraro