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PNRR, al via il Fondo Repubblica Digitale

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Via al Fondo Repubblica Digitale, con un ammontare complessivo di 350 milioni di euro. Pubblicati i primi due bandi: “Futura” e “Onlife”.

I bandi Futura e Onelife sono dedicati ad accrescere le skills digitali di Neet ((Not in Education, Employment or Training) e giovani donne. Il Ministro per la transizione digitale, Vittorio Colao, commenta:” “Con l’avvio del Fondo per la Repubblica Digitale realizziamo oggi un’iniziativa importante per la formazione e riqualificazione delle competenze digitali dei cittadini. Oggi l’Italia sconta un gap di formazione, che rischia di aumentare le disuguaglianze territoriali e di genere. Grazie al Fondo mettiamo a disposizione gli strumenti e le risorse economiche per colmare questo divario. In modo da contrastare la disoccupazione e permettere a tanti cittadini di usufruire delle preziose opportunità offerte dal digitale”.

Il Fondo Repubblica Digitale

Il Fondo Repubblica Digitale è il risultato delle politiche del PNRR, istituito con il decreto legge del 6 novembre 2021. Il beneficio nasce dagli accordi tra il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale e il Ministro dell’economia e delle finanze da una parte, e l’Acri, (Associazione delle Fondazioni e delle Casse di risparmio) dall’altra.

L’obiettivo di fondo è accrescere le competenze digitali e tecnologiche dei cittadini italiani, in modo da incrementare e velocizzare la transizione al digitale. Saranno sostenuti progetti di formazione e aggiornamento digitale di persone ai margini o fuori dal mercato del lavoro. Particolare attenzione sarà dedicata ai Neet, donne, disoccupati ed inattivi.

Saranno finanziati i progetti più inclini ed efficaci nell’accrescimento delle competenze digitali e nell’occupazione effettiva dei beneficiari. 

Data la forte disoccupazione femminile in Italia, nel 2021 in Italia lavora meno di una donna su due, nell’ambito del Fondo viene lanciato il bando “Futura”. Sarà possibile presentare domanda fino al 16 dicembre, attraverso il portale Re@dy,  per soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro ed enti del terzo settore, in forma singola o in partnership.

Maria Antonietta Ferraro