REVO Insurance, compagnia assicurativa italiana specializzata nei rami danni, ha annunciato l’adozione di una soluzione basata su blockchain per la gestione delle garanzie fideiussorie.
Questa innovazione rappresenta un primo nel panorama assicurativo italiano e promette vantaggi significativi in termini di riduzione dei costi e dell’utilizzo del credito.
La compagnia, nota per la sua attenzione alle PMI e ai rischi parametrici, utilizza la tecnologia per ottimizzare i processi di sottoscrizione e gestione dei sinistri. L’introduzione della blockchain si inserisce in una strategia più ampia di digitalizzazione e sostenibilità, evidenziata dall’impegno di REVO verso i principi ESG (Environmental, Social, and Governance).
L’implementazione della blockchain deriva dalla loro esperienza con le soluzioni parametriche, una novità recente nel mercato italiano. Questa tecnologia è stata adottata per accelerare la digitalizzazione dei processi assicurativi, un obiettivo chiave per l’azienda.
La soluzione blockchain permette di sottoscrivere una polizza fideiussoria con una riduzione del 10% sull’importo grazie alle disposizioni del nuovo Codice degli Appalti. Secondo queste norme, un’impresa che presenta una fideiussione gestita tramite piattaforme basate su registri distribuiti può beneficiare di una diminuzione dei massimali di garanzia, riducendo così gli impegni fideiussori e i costi assicurativi.
Inizialmente, questo beneficio sarà applicato alle garanzie “definitive”, con l’intenzione di estenderlo successivamente anche a quelle “provvisorie”. Inoltre, il Codice degli Appalti permette di cumulare questa riduzione con altre agevolazioni, come il 30% per le imprese con certificazioni di qualità e il 50% per le micro, piccole e medie imprese. Inoltre assicura la verifica telematica dei requisiti richiesti dagli enti appaltanti, rispettando la privacy e le normative vigenti. Questo sistema garantisce la validità legale della polizza fideiussoria presentata, offrendo maggiore sicurezza e affidabilità.
