Fondi PNRR sbloccati per finanziare progetti di ricerca e sviluppo, nell’ambito degli Accordi per l’innovazione. Sul piatto 500 milioni di euro.
Il Ministro per lo Sviluppo economico, Adolfo Urso, dichiara:” È fondamentale rendere le nostre imprese più innovative e al passo con i tempi . Dobbiamo facilitare l’azione delle imprese, incentivare lo sviluppo tecnologico, allargare la base produttiva e premiare il merito. Con la ricerca e l´innovazione possiamo tornare ad avere un ruolo propulsivo per invertire la tendenza recessiva e riattivare i meccanismi della crescita”.
L’apertura del secondo sportello dedicato agli Accordi per l’innovazione è prevista per il 31 gennaio 2023. A questo intervento, potranno essere addizionate altre risorse, in relazione agli Accordi quadro con Regioni e province autonome interessate.
Il Fondo per gli Accordi per l’innovazione
Il nuovo Fondo ammonta complessivamente a 500 milioni di euro, ed è destinato ad imprese di qualsiasi dimensione, anche in forma congiunta, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria ed attività di ricerca. Obiettivo del Fondo è incrementare gli investimenti in ricerca e sviluppo, in un’ottica di sostenibilità e transizione digitale del sistema produttivo. La misura prevede anche la collaborazione con centri di trasferimento tecnologico e organismi di ricerca per realizzare nuovi prodotti, processi e servizi, o migliorare quelli esistenti.
A partire dal 17 gennaio 2023, sul sito internet di Mediocredito centrale, che ne rappresenta il soggetto attuatore, sarà possibile procedere con la compilazione guidata della domanda di agevolazione e della ulteriore documentazione.
Maria Antonietta Ferraro