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Accordo Tim – Confimi: transizione digitale per oltre 45mila pmi

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Transizione digitale per oltre 45 mila pmi del settore manifatturiero, grazie all’accordo strategico tra Tim e Confimi Industria – Confederazione dell’industria manifatturiera italiana e dell’impresa privata.

Obiettivo dell’accordo è favorire l’adozione di soluzioni digitali, in modo da accrescere lo sviluppo economico delle pmi del settore manifatturiero. Fondamentale è il supporto alle imprese associate nel percorso di trasformazione digitale, attraverso l’adozione di servizi e piattaforme tecnologiche di nuova generazione, per rispondere alle nuove esigenze del settore. Per rendere le pmi sempre più competitive, in un periodo storico caratterizzato da rapidità e trasformazione. 

Il ruolo di Tim per le pmi manifatturiere

Tim metterà a disposizione le proprie soluzioni di connettività e servizi avanzati per lo sviluppo dell’imprenditoria.  Con la partecipazione di Noovle per le soluzioni cloud e di edge computing. Olivetti per l’Internet of Things, Telsy per la cybersecurity e Sparkle per i servizi internazionali.

Nel programma sono previste attività di consulenza mirata e gratuita, con l’obiettivo di indirizzare le pmi verso le più adatte soluzioni digitali. Parliamo di  servizi per la gestione della connettività aziendale e sicurezza in rete, soluzioni per archiviare, condividere e salvare in modo sicuro in cloud file e applicazioni per il proprio business.

Tim metterà a disposizione anche soluzioni CRM aziendali, per supportare le imprese nelle attività di marketing. L’accordo consentirà, inoltre, ai dipendenti e ai familiari delle imprese associate la possibilità di usufruire dei servizi ed offerte business e consumer a prezzi agevolati.

Maria Antonietta Ferraro