È stata appena inaugurata a Genova la Cyber & Security Academy, accademia di formazione per la cybersecurity.
300 i nuovi corsi in cui ci sono già ben 15mila iscritti per la Cyber & Security Academy. Il colosso digitale Leonardo ha presentato il corso nella sede di Torre Fiumara. Presenti anche Alessandro Profumo e Tommaso Profeta rispettivamente l’ad del gruppo e il capo della divisione Cyber.
I corsi e i seminari saranno fruibili in Italia e all’estero, attraverso le strutture presenti sul territorio. L’Academy sarà spalleggiata dall’esperienza di Leonardo in quanto a protezione fisica e cyber.
“Per noi Genova è il cuore dell’attività digitale del gruppo – ha detto Profumo – Abbiamo qua a Fiumara i Labs, il super computer e la Cyber. Continuiamo a crescere. L’Academy ha già 15mila iscritti, tra fisici e digitali. Vogliamo essere motore di sviluppo per il territorio”
Il principale punto di forza dell’Academy sarà sfruttare la cyber competenza di Leonardo nella protezione delle infrastrutture critiche di oltre 150 paesi nel mondo. Le minacce più critiche si sviluppano nei settori di Aerospazio, Difesa e Sicurezza.
Il corso Cyber & Security Academy
Il corpo docenti dell’Academy, composto da professionisti nei domini di sicurezza critici, si avvale delle competenze degli specialisti di Leonardo e della collaborazione con mondo accademico, centri di eccellenza, istituzioni e imprese. L’Academy si rivolge a tutti gli attori coinvolti nella sicurezza nazionale.
Una sicurezza messa sempre più alla prova dalla minaccia cyber: secondo l’ultimo rapporto del CLUSIT (l’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica), nel 2021 si registrano nel mondo 2.049 attacchi informatici gravi, quasi il 10% in più rispetto al 2020, e il cybercrime è costato, a livello globale, 6 trilioni di dollari.
Come un videogame
Le piattaforme che verranno utilizzate saranno Cyber Range e Cyber Trainer. Il progetto è basato sul tema dei videogame con meccanismi quali l’assegnazione di trofei virtuali dopo aver raggiunto vari obiettivi. L’idea è quella di simulare complessi scenari immersivi in cui mettere in pratica le conoscenze acquisite. Tutto questo in un mondo simulato grazie alla creazione di Digital Twin, dove ci saranno sistemi, reti e applicazioni da proteggere.
Per Profumo il progetto serve per: “innalzare le potenziali difese, ma non perché in Italia siamo più deboli, ma perché è assolutamente fondamentale. Serve una risposta corale da parte del sistema. Qualsiasi Paese oggi è a rischio e vi sono elementi che vanno difesi. L’Italia si è mossa molto bene, creando l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. Nel nostro Paese si sta investendo tanto, abbiamo un’Agenzia assolutamente importante per la resilienza della cyber sicurezza e credo che il nostro Paese stia facendo la propria parte come tanti altri“.
Mattia Cianci
