“Progettare una nuova funzione pubblica che reagisca continuamente alla comparsa di rischi nuovi e addizionali”, così il Ministro del lavoro Andrea Orlando, parla di transizione digitale in occasione della presentazione a Montecitorio della Relazione annuale di Inail.
La digital transformation di Inail è già iniziata in linea con gli obiettivi strategici delineati nel Piano triennale per l’organizzazione digitale 2020- 2022. Ne sono un esempio l’accesso ai servizi online semplificato tramite Spid, l’integrazione con la piattaforma App Io per la notifica e il pagamento del premio per l’assicurazione contro gli infortuni domestici tramite il servizio PagoPA. Lo sviluppo del sistema informatico Civa, con il rilascio del servizio Marel per il caricamento dei dati su malattie e rischi emergenti sul lavoro, da rendere accessibile anche alle Asl.
La transizione dell’ente verso la digitalizzazione prosegue, con il nuovo servizio “Autoliquidazione ditte cessate”. Tramite il servizio, i soggetti assicurati possono effettuare l’autoliquidazione dei premi in caso di cessazione dell’attività. Mentre grazie al rilascio dell’applicativo “contratti digitali”, le strutture dell’ente possono interagire con gli operatori economici per la sottoscrizione dei contratti con l’ Inail.
Smart Working Award 2021
Il Politecnico di Milano ha assegnato all’Inail, per la categoria Pubbliche amministrazioni, il premio Smart Working Award 2021. Un riconoscimento conferito alle iniziative di eccellenza realizzate da aziende e istituzioni in tema di lavoro agile.
Il riconoscimento all’ente è relativo al suo processo di rinnovamento, avviato negli ultimi anni mediante l’adeguamento delle proprie infrastrutture e l’introduzione del “digital workplace”, il luogo per eccellenza del lavoro agile, dotato di strumenti e software innovativi per la comunicazione e la collaborazione da remoto.
Maria Antonietta Ferraro
