Spinta verso una Pa sempre più digitalizzata: la Commissione Europea seleziona il Consorzio Potential per lo sviluppo dell’identità digitale europea.
La Commissione annuncia i risultati del Large Scale Program per il Digital Identity Wallet, dove la proposta vincitrice è stata quella del Consorzio Potential, che dovrà guidare alcuni prototipi dell’imminente Eu Digital Identity Wallet (Eudiw) in 6 use cases: “Electronic Government services”, “Account opening”, “Sim registration”, “Mobile Driving License”, “Remote Qualified Electronic Signature” e “Electronic Prescription”.
Il Consorzio è composto da 148 professionisti, provenienti da 19 Stati membri e dall’Ucraina. Il lancio del progetto finale, previsto per maggio 2023, vedrà la collaborazione tra il consorzio Potential e DG Connetct, direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, in merito alle politiche europee per l’economia, la società e l’agenda digitale.
Identità digitale europea
l’identità digitale europea (European Digital Identity Wallet), rappresenta un’innovativa opportunità di digitalizzazione. Infatti, al suo interno sarà possibile trovare diverse identità digitali, come la versione dematerializzata di documenti d’identità. L’identità digitale europea permetterà ai cittadini ed imprese Ue di accedere a un sistema di riconoscimento pienamente interoperabile. Con la possibilità di archiviare e utilizzare i dati legati all’identità digitale per l’accesso ad un ampio catalogo di servizi.
In base alle previsioni della Commissione europea, l’identità digitale europea sarà operativa a partire da settembre 2023.
Maria Antonietta Ferraro
