Al momento stai visualizzando Sanità Digitale e Pnrr, oltre 190 domande per la migrazione in cloud

Sanità Digitale e Pnrr, oltre 190 domande per la migrazione in cloud

Condividi su

Oltre 190 tra Asl e Aziende Ospedaliere hanno presentato domanda per accedere ai fondi del Pnrr, nell’ambito delle Misure 1.1 “Infrastrutture digitali” e 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA locali”.

Il Dipartimento per la trasformazione digitale comunica che oltre 190 tra Aziende Sanitarie Locali (Asl) e Aziende Ospedaliere hanno presentato domanda per accedere ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nell’ambito delle Misure 1.1 “Infrastrutture digitali” e 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA locali”. Il totale dei finanziamenti richiesti dalle strutture sanitarie ammonta complessivamente a oltre 263 milioni di euro.

Il finanziamento fa parte delle misure Pnrr in merito allo sviluppo delle infrastrutture digitali e del cloud per le PA locali. Inoltre, richiama la Strategia Cloud Italia, realizzata dallo stesso Dipartimento in sinergia con l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. Il cui obiettivo è sostenere, attraverso un programma dedicato, circa il 75% delle PA italiane nella migrazione dei dati verso il cloud.

Il sottosegretario di Stato con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti, in una nota commenta:” Questo importante risultato, in linea con quanto previsto dal Pnrr, è stato raggiunto grazie a un intenso lavoro di squadra che ha visto protagonisti il Dipartimento per la trasformazione digitale, il Polo Strategico Nazionale, le Regioni e le eccellenze dell’ecosistema digitale italiano. La grande adesione che abbiamo registrato da parte delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere dimostra la determinazione del nostro sistema sanitario nell’adottare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze dei cittadini e del personale. La migrazione al cloud apre nuove opportunità per le strutture sanitarie che potranno offrire servizi digitali più moderni e sicuri, a vantaggio di tutti”. 

Maria Antonietta Ferraro