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Digital Services Act, summit tra Breton e Musk

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Nuova video conferenza tra tra il commissario europeo al Mercato interno Thierry Breton ed Elon Musk. La richiesta è che Twitter si adegui al Digital Services Act.

La riunione tra i due rappresenta una continuazione del summit tenutosi alla fine del mese di novembre, in merito all’adeguamento di Twitter alle nuove regole europee del Digital Services Act.

Il rappresentante Ue ha evidenziato la necessità che Twitter si adegui alle nuove normative europee, contenute nel Digital Services Act,con l’obiettivo principale di tutelare i diritti dei consumatori, grazie a una disciplina di riferimento su trasparenza e responsabilità delle piattaforme online.

Seguendo questa linea, Breton afferma:”I prossimi mesi saranno cruciali per trasformare gli impegni in realtà. Dobbiamo vedere progressi verso la piena conformità con il Dsa. Il mio team seguirà da vicino il lavoro di Twitter e di tutte le altre piattaforme online“.

Il ceo di Twitter scrive sui social : ” E’ stato un buon incontro. Gli obiettivi di trasparenza, responsabilità e accuratezza delle informazioni sono allineati con i nostri”. 

Gli obblighi stabiliti dal Digital Services Act

Il DSA si applica ai fornitori di conduit, servizi di memorizzazione nella cache e servizi di hosting. Gli obblighi a cui sarà soggetta una società variano a seconda della loro natura e dimensione. Le piattaforme online sono soggette a obblighi più ampi rispetto ad altri fornitori di servizi intermediari.

Gli obblighi sono relativi a:

  • Conformità ai requisiti Know Your Customer (KYC): i mercati online dovranno raccogliere informazioni di base dai trader prima di consentire loro di utilizzare il loro servizio. I commercianti dovranno fornire informazioni come i dettagli dell’account di pagamento prima di poter offrire merci sul mercato online.
  • Avvisare i clienti di prodotti illegali: i mercati online devono adottare misure ragionevoli per controllare i database online ufficiali per garantire che i prodotti e i servizi offerti sulle loro piattaforme non siano illegali. Se vengono a conoscenza di prodotti o servizi illegali, dovranno avvisare direttamente gli acquirenti o, ove ciò non sia possibile, fornire un avviso pubblico.
  • Comply by design: i mercati online dovranno anche progettare la propria interfaccia per consentire ai professionisti di adempiere ai propri obblighi e identificare chiaramente i prodotti e i servizi che offrono ai clienti nell’UE.

Maria Antonietta Ferraro