Al momento stai visualizzando SecurIT: il nuovo bando europeo sulla cybersecurity per le pmi

SecurIT: il nuovo bando europeo sulla cybersecurity per le pmi

Condividi su

SecurIT pubblica il bando destinato alla selezione di 21 pmi che mirano a sviluppare nuovi prototipi o dimostratori nei settori della sicurezza e della cybersecurity.

SecurIT è un progetto finanziato dal programma Horizon 2020. Il progetto oggetto del bando mira a selezionare 21 pmi con idee innovative in ambito cybersecurity e sicurezza.

I progetti devono essere presentati da consorzi di almeno 2 pmi, di cui almeno una deve essere un fornitore di soluzioni tecnologiche/informatiche.

L’obiettivo delle pmi è sviluppare nuovi strumenti di prototipazione e di dimostrazione. In relazione agli strumenti di prototipazione, il finanziamento ammonta complessivamente a 74.000 euro. I progetti devono rientrare nell’ambito dello sviluppo di soluzioni di prototipazione per utenti finali e integratori di cybersecurity almeno allo stadio Mvp. SecurIT sosterrà la traduzione del piano in un prototipo.

Il finanziamento relativo allo sviluppo di strumenti di dimostrazione ammonta complessivamente a 88.000 euro. I progetti presentati dovranno dimostrare le nuove soluzioni app in materia di cybersicurezza e applicazioni digitali, applicate a soluzioni di sicurezza pronte ad essere lanciate nel breve termine, su larga scala. SecurIT sosterrà il pilot e la validazione della soluzione.

Horizon 2020: SecurIt

SecurIT è un progetto finanziato dall’UE, con l’obiettivo di supportare lo sviluppo di un nuovo settore della sicurezza competitivo a livello mondiale. Gli obiettivi del progetto sono:

  • sviluppo e l’integrazione di soluzioni di sicurezza innovative in una nuova catena del valore industriale;
  • finanziare e sostenere lo sviluppo di progetti collaborativi che consentano la prototipazione e la sperimentazione di soluzioni tecnologiche nel settore della sicurezza;
  • sostenere la cooperazione transfrontaliera tra le PMI e altri attori dell’innovazione del settore.

Maria Antonietta Ferraro